Del comunicare e dell’informare

13,50

Un libro non semplice, ma allo stesso tempo didascalico. Scritto con un linguaggio tecnico e accademico. Quello compiuto dall’autore è un esercizio culturale difficile per spiegare la distinzione tra comunicazione e informazione. E, di conseguenza, quale sia la differenziazione di ruolo tra i comunicatori e i giornalisti. Il tutto è arricchito da dotte citazioni di esperti e studiosi. Nel volume è denunciata anche la vera e propria “ignoranza” di tanti amministratori pubblici e altrettanti alti dirigenti delle burocrazie pubbliche in materia, spesso impegnati nella costruzione di fantomatici ed onnicomprensivi uffici di comunicazione, peraltro non previsti dalle norme, a cui tutto è demandato nella più totale confusione. Il lavoro dell’autore serve a prendere atto anche che la legge 150 del 2000 non è riuscita a sciogliere i nodi, a chiarire gli ambiti e le competenze,a far riconoscere e valorizzare – come era nei suoi obiettivi – le professionalità che pure ci sono, e non poche, negli ambiti della Pubblica Amministrazione.

Author: Pasquale Di Benedetto
Categoria: Tag: Product ID: 2201

Descrizione

Gli Uffici Stampa pubblici possono contribuire a costruire una etica che avvicini cittadini e strutture statali.

Da La “schiena diritta” dei giornalisti anche negli Uffici Stampa pubblici

di Franco Abruzzo

Docente Universitario di Diritto dell’informazione.

il libro
Un libro non semplice, ma allo stesso tempo didascalico. Scritto con un linguaggio tecnico e accademico. Quello compiuto dall’autore è un esercizio culturale difficile per spiegare la distinzione tra comunicazione e informazione. E, di conseguenza, quale sia la differenziazione di ruolo tra i comunicatori e i giornalisti. Il tutto è arricchito da dotte citazioni di esperti e studiosi. Nel volume è denunciata anche la vera e propria “ignoranza” di tanti amministratori pubblici e altrettanti alti dirigenti delle burocrazie pubbliche in materia, spesso impegnati nella costruzione di fantomatici ed onnicomprensivi uffici di comunicazione, peraltro non previsti dalle norme, a cui tutto è demandato nella più totale confusione. Il lavoro dell’autore serve a prendere atto anche che la legge 150 del 2000 non è riuscita a sciogliere i nodi, a chiarire gli ambiti e le competenze,a far riconoscere e valorizzare – come era nei suoi obiettivi – le professionalità che pure ci sono, e non poche, negli ambiti della Pubblica Amministrazione.

l’autore
Pasquale Di Benedetto, nel mondo del giornalismo dal 1979, inizia la sua carriera con le collaborazioni con “Il Giornale di Napoli”, “Napoli Notte”, “Roma”, “Giornale del Sud”, “L’altra Voce” e le direzioni di diversi Periodici locali. Cultore di storia del Risorgimento, pubblica “Teano tra le righe” e “La notte del Monumento”. Attualmente ricopre la carica di Presidente del GUS Campania (Gruppo di Specializzazione della Federazione Nazionale della Stampa Italiana per gli Uffici Stampa), è componente della Giunta Nazionale GUS ed è membro del Direttivo Nazionale Associazione Stampa Medica Italiana (ASMI). È Responsabile dell’Ufficio Stampa e Pubbliche Relazioni dell’Asl Caserta 1 dal 1998. Nel 2001 il suo Ufficio è tra i primi, a livello nazionale, ad essere istituito ai sensi della Legge 150/2000 e D.P.R. 422/2001.Fin dall’inizio, si è attivato affinché l’Informazione Istituzionale venisse riconosciuta quale risorsa strategica per i processi di aziendalizzazione della Pubblica Amministrazione. Nella veste di Capo Ufficio Stampa ha pubblicato “Ufficio Stampa – Ruolo e Strumenti” (2002) e “Ufficio Stampa – Etica e Tecnica” (2005). Suoi interventi in materia di Informazione hanno trovato spazio nella raccolta di Atti “La comunicazione pubblica in Sanità”, pubblicata in occasione del Forum P.A. 2002. Tiene Corsi di Formazione per Dirigenti di strutture complesse pubbliche e Atenei.

Francesco (“Franco”) Abruzzo è giornalista professionista dal 3 febbraio 1963.

E’ consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia dal giugno 1986: il mandato gli è stato rinnovato per l’ottava volta a maggio del 2007; dell’Ordine è stato Presidente per oltre 18 anni. E’ tra “i 5062 italiani notevoli” (Giorgio dell’Arti e Massimo Parrini, Catalogo dei viventi, Marsilio 2006).

Dal 1999 tiene un corso di “Diritto dell’informazione” nell’Istituto “Carlo De Martino” per la Formazione al Giornalismo. Dal 2001 al 2004 ha insegnato, come professore a contratto, “Storia del giornalismo” nel corso di laurea quadriennale di Sociologia presso l’Università Statale di Milano-Bicocca. Dal novembre 2002 insegna “Diritto dell’informazione e dell’editoria” all’Università Iulm di Milano. Dall’anno accademico 2004/2005 insegna “Diritto dell’informazione e dell’editoria” nel corso di laurea magistrale in Sociologia presso l’Università Statale di Milano-Bicocca.

Ha pubblicato: “il giornalista, la legge e l’esame di Stato”, edito dall’Associazione “Walter Tobagi” per la Formazione al Giornalismo, Milano 1990; “Guida del giornalista”, editore il Sole 24 Ore Libri, Milano 1992; “Codice dell’informazione e della comunicazione”, editore il Centro di Documentazione Giornalistica, Roma 1996, (II edizione, ottobre 2001; IV edizione in due volumi, aprile 2003; V edizione, in tre volumi, aprile 2006).

Informazioni aggiuntive

Dimensioni 13 × 19.5 cm
ISBN

978-88-8346-254-2

USCITA

settembre 2008

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