Descrizione
Il libro
Giustino Pesca ha tredici anni, frequenta la terza media; Roberto Bonapace ha trentadue anni, . un commissario di polizia e da poco . stato lasciato dalla moglie. Vivono entrambi nello stesso palazzo al centro di Napoli, hanno una smisurata passione per la squadra partenopea e collezionano le figurine dei calciatori. Sullo sfondo della Napoli di fine ’900, le vite dei due protagonisti si sfiorano in una quotidianità intaccata da un attentato a un professore universitario. Nel losco evento . coinvolto anche Riccardo, cugino di Giustino. Isaia Rigo . il numero 12 del Napoli, la riserva del portiere titolare. Sul campo fa apparizioni sporadiche, trova il tempo per portare avanti i suoi studi. All’università conosce Sara, una ragazza misteriosa che fugge da qualcosa o da qualcuno… Due racconti che si toccano senza saperlo, da un versante all’altro della storia con quattro diverse prospettive…
L’autore
Giuseppe Ilario (Caserta, 1968), avvocato e giudice di pace, ha pubblicato per la Graus Edizioni il libro Eravamo ottantamila (premio fair play Ateneum-meeting estate-Ischia). Ha ricevuto il premio della critica al concorso letterario “Caffè sospeso” (sezione narrativa, 2018) organizzato dall’associazione culturale “Caffè delle arti”, la menzione di merito al Premio Salvatore Quasimodo (sezione racconti inediti, 2018) ed è stato finalista al premio Alberoandronico (categoria: racconti sportivi).
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