Avanti, c’è posto! Storie Napoletane e d’Abruzzo

18,00

Avanti, c’è posto! per un nuovo viaggio nel tempo. «Per la riferita Capitale di Napoli. Da’ Marsi può anche farsi la via di Avezzano, di Capistrello, di Civitella o sia Valle di Roveta, di Balzarano e Sora, di Atino, di Monte-Cassino e Capoa» questa la strada che fece Bartolomeo, giovane studioso marsicano, per recarsi a Napoli nel marzo 1656. Un viaggio nella capitale Napoli e nell’Abruzzo vicereale ai tempi della peste. L’emozionante incontro con la “viceregina del popolo” Bernardina Pisa, moglie di Masaniello, costretta a vendere il proprio corpo per sopravvivere.

L’incontro di due giovani diversi per nascita, tradizioni, esperienze personali, Bartolomeo e Mimì, i protagonisti, si trovano per caso e l’uno diventa arbitro del destino dell’altro.

Un viaggio nella Marsica tra la fine del Diciannovesimo ed i primi del Ventesimo secolo: nella vecchia Avezzano per buona parte ancora circondata dalle virtuali antiche mura, nella Napoli affascinante della Belle Époque e del Cafè Chantant.

Un racconto denso di sorprese e colpi di scena, dove il tempo è una breve parentesi.

Alla fine, nel percorso che ci accompagna verso la Grande Guerra, riviviamo il dramma del terremoto di Avezzano.

Scheda Aurelio Bramante

Author: Aurelio Bramante
Categoria: Tag: , Product ID: 4193

Descrizione

Il libro

Avanti, c’è posto! per un nuovo viaggio nel tempo. «Per la riferita Capitale di Napoli. Da’ Marsi può anche farsi la via di Avezzano, di Capistrello, di Civitella o sia Valle di Roveta, di Balzarano e Sora, di Atino, di Monte-Cassino e Capoa» questa la strada che fece Bartolomeo, giovane studioso marsicano, per recarsi a Napoli nel marzo 1656. Un viaggio nella capitale Napoli e nell’Abruzzo vicereale ai tempi della peste. L’emozionante incontro con la “viceregina del popolo” Bernardina Pisa, moglie di Masaniello, costretta a vendere il proprio corpo per sopravvivere.

L’incontro di due giovani diversi per nascita, tradizioni, esperienze personali, Bartolomeo e Mimì, i protagonisti, si trovano per caso e l’uno diventa arbitro del destino dell’altro.

Un viaggio nella Marsica tra la fine del Diciannovesimo ed i primi del Ventesimo secolo: nella vecchia Avezzano per buona parte ancora circondata dalle virtuali antiche mura, nella Napoli affascinante della Belle Époque e del Cafè Chantant.

Un racconto denso di sorprese e colpi di scena, dove il tempo è una breve parentesi.

Alla fine, nel percorso che ci accompagna verso la Grande Guerra, riviviamo il dramma del terremoto di Avezzano.

L’autore

Aurelio Bramante è nato a Napoli il 20 aprile 1948 nel quartiere delle “Case Nuove” già “Stella Polare”, rione sorto agli inizi del ventesimo secolo per la bonifica delle paludi nella zona orientale della città e quindi naturale continuatore della storia dello scomparso Borgo Loreto. Diplomato perito chimico industriale, esperto in organizzazione, razionalizzazione e valutazione del lavoro, ha svolto attività in aziende produttrici di sistemi elettromeccanici ed elettronici. Compendia la passione per la lettura di testi storici con una intensa ricerca di antiche immagini. Attualmente in pensione, è residente in provincia dell’Aquila. Ha pubblicato il primo libro della serie Storie Napoletane… e d’Abruzzo per Graus Edizioni.

Informazioni aggiuntive

Dimensioni 140 × 210 cm
ISBN

9788883468322

USCITA

Marzo 2022

PAGINE

288

GENERE

Romanzo storico

TARGET

Adulti e ragazzi interessati a informarsi sugli eventi che hanno segnato la storia di Napoli e di Avezzano tra il Seicento e Novecento.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.