Sembra ieri

Descrizione

Tu, finestra di antichi sogni,

ispiratrice di innamorati che si

abbandonano a dolci baci sotto la tua

delicata luce, intima come i cuori che

si sostengono nel tepore del soave

desiderio, dove sei?

Il libro

Sembra ieri è un racconto composto da ricordi, ricordi apparentemente lontani ma allo stesso tempo così vicini. Un viaggio nella memoria che ci farà chiedere: “Quanto dura il tempo?”; il tempo oggettivo si riversa in quello soggettivo, che a sua volta si riversa nel mondo reale, contaminandolo. Le connessioni narrative si sfaldano e il passato e il presente si fondono, mentre il futuro si fa unità addizionale all’eternità stessa. Scopriremo che il tempo dura un attimo e un’eternità. Il testo è un vero e proprio inno alla vita, un urlo all’amore, che si rivela l’unica chiave per poterla comprendere. Paolo e Sara conoscono il dolore ma non rinunceranno mai all’Amore.

L’autore

Mario Longobardi Bagnale nasce il 27 febbraio 1973 ad Angri (Campania). Laureato in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Salerno, attualmente insegna a Monfalcone. Studia recitazione, dizione, gestualità vocale e comunicazione del corpo; si interessa di tecniche di animazione dei pupazzi, di arte ventriloquia e creazione e montaggio di contenuti digitali. Comico e cabarettista, regista e sceneggiatore, fonda il laboratorio teatrale itinerante “Dody e Carlottino” e un canale youtube di sensibilizzazione. Attualmente collabora coi musicisti Nuccia Paolillo e Antonello Aversa (FunGhetto) per un nuovo progetto artistico. La sua opera d’esordio “Le peripezie di Popolino” (Gruppo Albatros 2010), ha ottenuto dall’Associazione culturale “AlberoAndronico” il Diploma di merito e ha portato alla ribalta il personaggio di Popolino, alter ego dell’autore e protagonista della sua seconda opera “Popolino Inamorato” (Lettere Animate 2012). Nel 2014 ha pubblicato per la BookSprint Edizione l’opera teatrale “La trilogia degli inscontri”. Con Aletti Editore ha pubblicato nel 2015 l’opera teatrale “Commedie sparse in fila per due…” e nel 2016 “Vissendo (Riflessioni diversamente scritte)”. Nel 2021 ha pubblicato l’opera teatrale “Specchi graffiati” con Graus Edizioni ottenendo il Premio “Approdi d’Autore 2022” XVIII Edizione. Premiato al VII Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo” 2022.