Gli emigranti – Dalle terre della Campania alle grandi distese del Venezuela tra il XIX ed il XX secolo

15,00

Immaginate uomini, donne, bambini in partenza per lontani lidi, stipati “nelle stive di sgangherati ed insicuri velieri, con gli occhi lucidi, la morte nel cuore, qualche tozzo di pane raffermo per sfamarsi e la speranza di far fortuna e di tornare lì dove erano nati”.
Immaginate una grande folla con il “cuore in gola”, che sventola bianchi fazzoletti per salutare i propri congiunti.
Immaginate ora i tanti racconti che coloro che salpavano per il cosiddetto “nuovo Eldorado”, inviavano ai parenti.
Tali narrazioni rappresentano, a distanza di tempo, un’importante fonte storica per conoscere tradizioni, usanze e costumi molto diversi dai nostri, come quelli riportati in un vecchio epistolario del marchese Michele Vincenzo Sabino Santomauro, bisnonno dell’autore, che, fin dal 1878, dopo il tracollo della sua impresa di costruzioni, aveva ricevuto in concessione lo sfruttamento di miniere d’oro in Venezuela.
Da tali lettere trae spunto lo scrittore per regalare al lettore narrazioni solo in parte avvolte dalla fantasia, descrizioni di stupendi paesaggi, notizie storiche legate alle contrade d’Oltremare, trascinandolo così in un viaggio lungo tutto lo Stato Bolivar.
Ed ecco il parco di Canaima nella “Gran Sabana” con i 115 tepuyes, vasti territori ricchi di pozzi petroliferi o di miniere d’oro e le rive dei fiumi Orinoco e Caronì, che attraversano la foresta fluviale amazzonica, ancor oggi selvaggia ed inesplorata, abitata da tribù di indios allo stato primordiale.
A render questi luoghi indimenticabili le leggende della Madonna del Roraima e del “cacique” Tiuna ed eventi come la lotta con l’anaconda, la ricerca del lupo dalla criniera o l’assalto dei puma ambientati nell’“Oceano verde” della giungla amazzonica, a volte silenziosa, a volte animata dal canto degli uccelli, ma in cui il pericolo e le insidie sono sempre costanti.
Maria Micelisopo
Scheda Alliegro

Author: Michele Alliegro
Categoria: Tag: Product ID: 3897

Descrizione

Il libro 
Immaginate uomini, donne, bambini in partenza per lontani lidi, stipati “nelle stive di sgangherati ed insicuri velieri, con gli occhi lucidi, la morte nel cuore, qualche tozzo di pane raffermo per sfamarsi e la speranza di far fortuna e di tornare lì dove erano nati”.
Immaginate una grande folla con il “cuore in gola”, che sventola bianchi fazzoletti per salutare i propri congiunti.
Immaginate ora i tanti racconti che coloro che salpavano per il cosiddetto “nuovo Eldorado”, inviavano ai parenti.
Tali narrazioni rappresentano, a distanza di tempo, un’importante fonte storica per conoscere tradizioni, usanze e costumi molto diversi dai nostri, come quelli riportati in un vecchio epistolario del marchese Michele Vincenzo Sabino Santomauro, bisnonno dell’autore, che, fin dal 1878, dopo il tracollo della sua impresa di costruzioni, aveva ricevuto in concessione lo sfruttamento di miniere d’oro in Venezuela.
Da tali lettere trae spunto lo scrittore per regalare al lettore narrazioni solo in parte avvolte dalla fantasia, descrizioni di stupendi paesaggi, notizie storiche legate alle contrade d’Oltremare, trascinandolo così in un viaggio lungo tutto lo Stato Bolivar.
Ed ecco il parco di Canaima nella “Gran Sabana” con i 115 tepuyes, vasti territori ricchi di pozzi petroliferi o di miniere d’oro e le rive dei fiumi Orinoco e Caronì, che attraversano la foresta fluviale amazzonica, ancor oggi selvaggia ed inesplorata, abitata da tribù di indios allo stato primordiale.
A render questi luoghi indimenticabili le leggende della Madonna del Roraima e del “cacique” Tiuna ed eventi come la lotta con l’anaconda, la ricerca del lupo dalla criniera o l’assalto dei puma ambientati nell’“Oceano verde” della giungla amazzonica, a volte silenziosa, a volte animata dal canto degli uccelli, ma in cui il pericolo e le insidie sono sempre costanti.
Maria Micelisopo

L’autore
Alliegro Michele, nato a San Pietro al Tanagro (SA) il 3/11/1945, non vedente dall’età di 21 anni, già Preside – Rettore del Convitto Nazionale “Agostino Nifo” di Sessa Aurunca (CE) e Preside in diverse scuole medie statali di Napoli e provincia, sino all’anno scolastico 2011/2012, anno di collocamento in pensione.
Ha pubblicato numerosi lavori di tiflopsicopedagogia, tra cui L’educazione dei ciechi, storia, concetti e metodi e L’educazione motoria dei minorati della vista, il gioco e lo sport per i tipi dell’Armando Armando – Roma, Adolescenti ciechi edito dalla Loffredo di Napoli e L’educazione dei sordociechi per i tipi della Phoenix – Anni verdi di Roma.
Molti i testi di narrativa per ragazzi: Racconti del vespro, Michol – storia di un cane cieco, Frammenti di stelle cadenti, Storie di ieri e di oggi, I racconti del nonno, Gocce di tempo, Storie all’ombra del Vesuvio – edizione Loffredo – Napoli; Soffioni della Marotta & Cafiero – Napoli; Gli scugnizzi di Napoli – racconti e cenni storici a cavallo di tre secoli e Scintille – novelle napoletane e campane tra verità ed immaginazione per i tipi della Graus Edizioni – Napoli.
È stato docente nei corsi di specializzazione polivalente per la formazione dei docenti di sostegno organizzati dall’Università degli studi di Napoli Federico II e dai Provveditorati agli Studi di Napoli e Salerno.
Nel 1999 gli è stata assegnata targa d’argento nell’ambito del premio “Marcello Candia” – Ordine dei Camilliani. è stato dal 2012 al 2014 componente del Consiglio di Amministrazione, in rappresentanza del MIUR, dell’Istituto per ciechi “Domenico Martuscelli” di Napoli.

Informazioni aggiuntive

Dimensioni 140 × 210 cm
ISBN

9788883467998

USCITA

luglio 2021

PAGINE

128

GENERE

Raccolta di racconti

TARGET

Questo libro è indicato per gli appassionati di storia e i lettori di romanzi storici o per chiunque sia curioso di scoprire la storia degli emigranti campani verso l’America del Sud grazie a una narrazione affascinante e godibile.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.