• L’ingenuità che uccide

    15,00 

    Il libro

    “Ci sono storie che ti trafiggono come lame affilate. Ti sembra di ascoltarle e basta, eppure ti rimangono lì, senza che tu te ne accorga. Le senti al centro del petto, te le porti dietro nella tua quotidianità, nelle azioni che svolgi, nel modo di interagire con chi ti circonda. Non puoi farci niente, sono lì, insieme a te. E quando le ascolti, la tua vita cambia”.

    Dalla dedica di Alice Balistreri

    Ma anche quella volta decisi di fare la scelta sbagliata, spinta da un amore profondo e da una speranza perseverante che mi urlava di aspettare, di avere fede. La fede… quella sì che mi ha sempre salvata.

    Scheda Tommasina Crugliano

  • Il mistero della montagna

    15,00 

    Il libro

    Agli inizi degli anni Novanta, in un piccolo paese di montagna, un bambino scompare nel nulla mentre passeggia con i genitori. Gli inquirenti cominciano a seguire il caso, non si danno una spiegazione. Mistero fitto. Dopo giorni di ricerche senza esito, il bambino non viene ritrovato. Tra i militari della stazione locale, due di loro, contravvenendo agli ordini ricevuti dai superiori, decidono di cominciare a raccogliere privatamente elementi per scoprire la verità. Dopo svariate ricerche, indagini e conversazioni raccapriccianti, i militari giungono a un’amara scoperta, una rete corrotta e malata che viene a galla svelando un male agghiacciante.

    Scheda Guerriero

  • Eleonora (non) ha voce

    13,00 

    Sullo sfondo di una città senza nome ma dai connotati inequivocabili, si muovono dei personaggi apparentemente stereotipati, eppure consapevoli dell’idea che di sé trasmettono agli altri. Un vulcano prossimo all’eruzione, come un terribile monito, si erge minaccioso sulla scena e, con i suoi anelli di fumo, sembra voler suggerire che è arrivato il tempo per ognuno di lanciare ‒ ora e più forte che mai ‒ il proprio grido d’aiuto. Per qualcuno, purtroppo, questa si rivelerà l’ultima occasione per poterlo fare. In un clima di crescente inquietudine, gli attori Gennaro, Amalia e Imma calano le proprie maschere, svelando insicurezze nascoste e dolori da sempre taciuti.

    Scheda Lucia Callisto