Descrizione
“Il peggio deve ancora venire. Si profilano tempi, se possibile, ancora più cupi, molto più bui: tempi da lupi”
sentenziava Walter.
“E vi garantisco che non sarò stato cattivo profeta”, subito chiosava.
Il libro
La vicenda narrata ha per fulcro la deriva esistenziale di un uomo ossessionato, oltre che dalla nostalgia per un amore intensissimamente vissuto ma fugace, dalla simultanea ricorrente constatazione di una progressiva, dissoluzione del sistema di valori posti a fondamento della sua formazione. Di qui i riferimenti alle diverse situazioni di volta in volta affrontate dal protagonista, nonché alle differenti risposte da lui a queste riservate in base ai suoi gusti, ai suoi umori, ai suoi principi, alle sue idiosincrasie, di cui a far le spese sono soprattutto politica e cultura (quest’ultima nelle più disparate sue espressioni).
L’autore
Nato e residente in Ostuni (BR), Vittorio Vincenti si laurea in pedagogia all’Università di Bari. Ha svolto, tra Torino e Roma, la professione di docente negli istituti di istruzione secondaria superiore e una sistematica attività musicale da pianista. Negli anni Settanta, la sua firma figura tra quelle presenti, nella rivista multidisciplinare “Problemi”, (editore Palumbo). Nel 1995, pubblica con l’editore Piero Manni un instant book dal titolo Borborigmi. Il “Quotidiano di Puglia” (a direzione Menicucci) ospita frequentemente suoi mirati interventi su problemi di particolare attualità.
Recensioni
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